Metodo

Alla base del nostro lavoro c’è una profonda convinzione nell’efficacia dell’Experiential Learning: l’apprendimento attraverso l’esperienza.

Nei nostri percorsi di formazione utilizziamo attività e settings outdoor per creare situazioni stimolanti e sicure, all’interno delle quali i partecipanti possano mettersi alla prova, esplorare le relazioni con gli altri, acquisire consapevolezza dei meccanismi che regolano il funzionamento di un team, individuare e focalizzare l’attenzione sui propri punti di forza e aree di miglioramento.

LEARNING BY DOING

La formazione esperienziale pone al centro del momento formativo la persona quale protagonista assoluta dell’apprendimento.

Nei nostri percorsi, come del resto accade nella vita reale di tutti i giorni, l’acquisizione di consapevolezza rispetto all’efficacia ed efficienza dei comportamenti, e il loro conseguente cambiamento, sono il risultato di una “sperimentazione pratica”, all’interno di esperienze concrete.

E’ un processo di apprendimento che coinvolge la persona nella sua globalità, e la vede impegnata da un punto di vista intellettuale, emozionale / emotivo e fisico.

AZIONE E RIFLESSIONE

In un percorso formativo esperienziale la parte dedicata alla sperimentazione pratica è fondamentale: per questo tutte le attività che proponiamo sono esclusive, innovative, coinvolgenti.

Crediamo però fermamente che non basti, in interventi di questo tipo, agire, essere attivi, affrontare attività e sfide come gruppo.

Perché un vero apprendimento possa avere luogo, è fondamentale che l’azione sia seguita da una fase di riflessione, che la consolidi e le dia fondamento.

Il debriefing successivo a tutte le attività fa emergere e tematizzare ciò che di nuovo il gruppo ha sperimentato e scoperto: dal rispetto di sé alla relazione con l’altro, dal piccolo gruppo all’intera organizzazione.

Il metodo è fondato sulla capacità del gruppo di realizzare una forma di autoapprendimento, che procede in un delicato ed attentamente studiato alternarsi di  azione e riflessione: ruolo fondamentale del trainer è farsi facilitatore di questo processo, saperlo modificare ed indirizzare, saper inserire i giusti stimoli perché l’apprendimento possa procedere.

TRASFERIMENTO

Al termine del percorso formativo esperienziale, la fase di trasferimento chiude il cerchio: permette di incanalare l’apprendimento per renderlo fruibile nel contesto lavorativo / aziendale. E’ questa la fase di riflessione più approfondita, in cui si analizza e valuta in gruppo l’efficacia delle strategie e dei comportamenti adottati, al fine di scoprire consapevolmente come possano essere trasferiti nella vita di tutti i giorni.

TEORIA U

La Teoria U è un framework, una pratica e un modello di cambiamento sociale sviluppato da Otto Scharmer del MIT.

Rappresenta la più evoluta teoria di cambiamento ed è il nostro riferimento per il lavoro di tutti i giorni, per sviluppare soluzioni efficaci partendo dall’osservazione del contesto, per essere presenti a ciò che sta per emergere.

I 3 movimenti fondamentali attraverso l’immersione nella U, osservazione, reflessione profonda, ed azione immediata, permettono di intraprendere un profondo ed intenso viaggio insieme agli altri per lo sviluppo del proprio Sé.